domenica 17 dicembre 2017

L'ABITO DELLA "SIORA LORETA"




L'ABITO DELLA SIORA LORETA 

La mia amica Loreta aveva un copriletto vecchio da poter utilizzare, ed eccolo trasformato in abito del settecento, completato dal cappello e maschera in tinta.

Ogni vestito è un lavoro in progress. Si può sempre migliorare. Purtroppo quest'anno è da restaurare causa un errore di lavaggio... ma faremo anche questo, anzi verrà meglio di prima!






A casa del duca



A Casa del Duca



Ed ecco il nuovo vestito per le amiche 2018.
Ho deciso di realizzare i modelli " A Casa del Duca" e " L'Azzurro delle feste " per due care amiche.
Il davantino di " A Casa del Duca" è realizzato con il filato dorato  per uncinetto , un grosso ago da tappezzeria, ago , filo, perline...
Sto studiando sempre di piu' i dettagli dei vestiti del diciottesimo secolo, in particolar modo sono interessata ai davantini o "stomachers"o pettorine. Ho scoperto che esistevano tanti e tanti modi per decorare i vestiti, dal ricamo ai nastri, a pezzettini dello stesso tessuto modellati in arabeschi e arricchiti da perle.
Ecco dunque la mia nuova creazione in materia di "stomacher"!
Prove varie: ecco una sperimentazione di decorazione coon fasce dello stesso tessuto piechettate a "faldonetto!

giovedì 30 novembre 2017

Carnevale 2018


UN MONDO IN ROSA!

Mi è venuta voglia di tenerezza quest'anno. Mi sono ricoperta il panier di rosa e bianco e sto costruendo un vestito un po' romantico.

Ecco la sotto gonna:



 .


mercoledì 22 febbraio 2017

Carnevale di Venezia 2017


La maschera



Fremono le calli

Stupiscono le acque

Di Carnevale il tocco

Rievoca dame e cicisbei

In remote vesti

D’oro e perle i velluti

Sfarzi di rosso, viola…

Arcobaleni di piume

Moine di falpalà

Il volto di gesso

La maschera, audace

Sfoggia le sue grazie

Provando l’ebbrezza

Di un’identità nascosta.

oer questa bellissima poesia ringrazio Eleonora C.
 di www.rossovenexiano.com 


martedì 3 gennaio 2017

IL MIO PRIMO CARNEVALE A VENEZIA


Io sono nata nel Comune di Venezia, ma, secondo i veneziani che abitano nel centro storico, non sono una vera veneziana, perchè sono nata nella terraferma, Per essere veneziana DOC avrei dovuto nascere in uno dei sestrieri (quartieri)  della Venezia storica: Dorsoduro, Santa Croce , Canareggio ecc,
Ma, a parte gli scherzi, io mi sento comunque di appartenere ad una realtà lagunare complessa, bella e travagliata da mille problemi.
Da qualche tempo mi sono innamorata del Carnevale di Venezia, specialmente nella sua dimensione di rievocazione storica del periodo della decadenza della potenza della città dei dogi, appunto il diciottesimo secolo.
Il costume che presento in questo post è la mia prima produzione, quando ancora non avevo ricercato approfonditamente la moda di questo secolo e mi sono basata solo su un cartamodello Burda. Il risultato però secondo me non è niente male!
 

 

domenica 1 gennaio 2017



IL SETTECENTO A CAVALLO





Nuovo progetto 2017 

Finalmente un nuovo post e un nuovo progetto!
Quest'anno ho deciso di farmi un costume storico da amazzone del XVIII secolo. Sempre con l'aiuto dell'associazione Amici del Carnevale di Venezia, ho cominciato a costruire prima i cuscini/panier poi la gonna ed infine la giacca, che nella foto sembra molto semplice ma in realtà è molto più complicata dei vestiti che ho fatto finora.

Il problema principale è che ho messo su 4 chili di peso negli ultimi mesi e quindi quando ho tagliato la giacca avevo una taglia in meno. Faccio fatica a chiuderla e mi vedo un po' grassetta, ma mi piace il fatto che sia un'abito diverso dal solito.
Ho comprato un corsetto stringivita online e questo ha migliorato un po' la situazione, ma comunque la giacca è stretta.
Questo costume è molto pratico. posso andare in autobus, sedermi confortevolmente e camminare in mezzo alla folla carnevalesca di Venezia senza dar fastidio a nessuno, in quanto il panier è molto ridotto, ed è formato da due mezzelune imbottite sui fianchi.
E' comodo anche perchè ci si può imbottire sotto , essendo la camicetta chiusa sul collo da una ciocca bianca.
Di questo vestito mi piacciono molto i polsini rigidi e la martingala in cordoncino nero sul retro.
La maschera nera è stata realizzata in plexiglass dagli studenti dell' Accademia delle Belle Arti di Venezia, carina, no?