My Settecento : un tuffo nel passato
Non credevo che mi piacesse così tanto il settecento, Invece ho scoperto che amo collezionare vestiti, parrucche, accessori vari che ricordano questo fantasioso, esagerato secolo. Questo blog è la raccolta dei miei "fai da te" dedicato al 1700. Spero vi piaccia!
martedì 11 gennaio 2022
Velluto nero a Venezia
Ho fatto questo vestito per la mia amica Elena . È un bellissimo velluto di cotone . Ho avuto molte difficoltà a confezionarlo perché il velluto è pesante e difficile da lavorare . Ma è venuto bene ... l’immagine che mi suscita e’ di una nobildonna ricca, colta e brillante !
venerdì 3 gennaio 2020
Progetto vestito da uomo
giovedì 21 febbraio 2019
Ciocche burro
Ciocche Burro in Piazza San Marco
Ed ecco il secondo vestito del Carnevale 2019. Ispirato ad un picnic in campagna, l'elemento focale di questo costume sono le ciocche di raso tinta burro del davantino.
Ricavato da un semplice copriletto della nonna color rame, ho pensato di abbinarlo con l'unico colore che l'avrebbe valorizzato. Un bel tinta burro.
Ed ecco il secondo vestito del Carnevale 2019. Ispirato ad un picnic in campagna, l'elemento focale di questo costume sono le ciocche di raso tinta burro del davantino.
Ricavato da un semplice copriletto della nonna color rame, ho pensato di abbinarlo con l'unico colore che l'avrebbe valorizzato. Un bel tinta burro.
domenica 17 febbraio 2019
Sole di marzo a Venezia
domenica 20 gennaio 2019
Cappelli che passione!
Prove tecniche di cappello
Carnevale di Venezia 2019. Il carnevale a Venezia è anche ricostruzione storica dei vestiti e degli ornamenti che si sono usati nel corso dei secoli in questa bellissima città e , più in generale , in tutta Europa.
Ma i vestiti e gli accessori non si trovano nei negozi e se ci sono costano moltissimo. E allora si parte alla ricerca di materiali a buon mercato che, opportunamente lavorati , possono dare un'idea della moda del passato. Sto costruendo questo cappello del 1700 usando materiali di recupero e avanzi di stoffe e fiori che avevo a casa. Mi sono ispirata al cappello descritto in questo bellissimo e utilissimo libro
Sono partita da un cerchio....
Carnevale di Venezia 2019. Il carnevale a Venezia è anche ricostruzione storica dei vestiti e degli ornamenti che si sono usati nel corso dei secoli in questa bellissima città e , più in generale , in tutta Europa.
Ma i vestiti e gli accessori non si trovano nei negozi e se ci sono costano moltissimo. E allora si parte alla ricerca di materiali a buon mercato che, opportunamente lavorati , possono dare un'idea della moda del passato. Sto costruendo questo cappello del 1700 usando materiali di recupero e avanzi di stoffe e fiori che avevo a casa. Mi sono ispirata al cappello descritto in questo bellissimo e utilissimo libro
Sono partita da un cerchio....
giovedì 28 giugno 2018
Cielo e mare
AZZURRO COME IL MARE
Quando si lavora con un tessuto azzurro, il vestito diventa già di per sè "autosufficiente" non serve cioè aggiungere altro. Solo il bianco.... che lo rende leggero ed elegante.
Mi sono divertita molto a fare il cappello, ma è un po' traballante e se lo dovessi fare adesso sicuramente sarebbe più consistente e stabile, ma non cambierei neanche una virgola. Mi piace così, ampio e importante, sopra un vestito che tutto sommato è abbastanza semplice.
mercoledì 10 gennaio 2018
Primavera settecentesca
PRIMAVERA SETTECENTESCA
Qui la colonna sonora sarebbe Vivaldi o Bach... il mio nuovo vestito per il Carnevale 2018!
L'abito è dedicato alla primavera, ma è una primavera tutta rosa.
La scelta di non mettere il cappello permette di assaporare tutta la freschezza dell'insieme.
Come si può vedere, le decorazioni sono asimmetriche proprio per dare la sensazione di una vera fioritura spontanea, non risultante da geometrie pianificate. Le foto con gli specchi sono state effettuate in una splendida location nell'isola di Murano, famosa per i suoi vetri, realizzati ancora tutti a mano, soffiati e modellati uno per uno.
domenica 17 dicembre 2017
L'ABITO DELLA "SIORA LORETA"
L'ABITO DELLA SIORA LORETA
La mia amica Loreta aveva un copriletto vecchio da poter utilizzare, ed eccolo trasformato in abito del settecento, completato dal cappello e maschera in tinta.
Ogni vestito è un lavoro in progress. Si può sempre migliorare. Purtroppo quest'anno è da restaurare causa un errore di lavaggio... ma faremo anche questo, anzi verrà meglio di prima!
A casa del duca
A Casa del Duca
Ed ecco il nuovo vestito per le amiche 2018.
Ho deciso di realizzare i modelli " A Casa del Duca" e " L'Azzurro delle feste " per due care amiche.
Il davantino di " A Casa del Duca" è realizzato con il filato dorato per uncinetto , un grosso ago da tappezzeria, ago , filo, perline...
Sto studiando sempre di piu' i dettagli dei vestiti del diciottesimo secolo, in particolar modo sono interessata ai davantini o "stomachers"o pettorine. Ho scoperto che esistevano tanti e tanti modi per decorare i vestiti, dal ricamo ai nastri, a pezzettini dello stesso tessuto modellati in arabeschi e arricchiti da perle.
Ecco dunque la mia nuova creazione in materia di "stomacher"!
Prove varie: ecco una sperimentazione di decorazione coon fasce dello stesso tessuto piechettate a "faldonetto!
giovedì 30 novembre 2017
Carnevale 2018
UN MONDO IN ROSA!
Mi è venuta voglia di tenerezza quest'anno. Mi sono ricoperta il panier di rosa e bianco e sto costruendo un vestito un po' romantico.
Ecco la sotto gonna:
.
mercoledì 22 febbraio 2017
Carnevale di Venezia 2017
La maschera
Fremono le calli
Stupiscono le acque
Di Carnevale il tocco
Rievoca dame e cicisbei
In remote vesti
D’oro e perle i velluti
Sfarzi di rosso, viola…
Arcobaleni di piume
Moine di falpalà
Il volto di gesso
La maschera, audace
Sfoggia le sue grazie
Provando l’ebbrezza
Di un’identità nascosta.
oer questa bellissima poesia ringrazio Eleonora C.
di www.rossovenexiano.com
La maschera
Fremono le calli
Stupiscono le acque
Di Carnevale il tocco
Rievoca dame e cicisbei
In remote vesti
D’oro e perle i velluti
Sfarzi di rosso, viola…
Arcobaleni di piume
Moine di falpalà
Il volto di gesso
La maschera, audace
Sfoggia le sue grazie
Provando l’ebbrezza
Di un’identità nascosta.
oer questa bellissima poesia ringrazio Eleonora C.
di www.rossovenexiano.com
martedì 3 gennaio 2017
IL MIO PRIMO CARNEVALE A VENEZIA
Io sono nata nel Comune di Venezia, ma, secondo i veneziani che abitano nel centro storico, non sono una vera veneziana, perchè sono nata nella terraferma, Per essere veneziana DOC avrei dovuto nascere in uno dei sestrieri (quartieri) della Venezia storica: Dorsoduro, Santa Croce , Canareggio ecc,
Ma, a parte gli scherzi, io mi sento comunque di appartenere ad una realtà lagunare complessa, bella e travagliata da mille problemi.
Da qualche tempo mi sono innamorata del Carnevale di Venezia, specialmente nella sua dimensione di rievocazione storica del periodo della decadenza della potenza della città dei dogi, appunto il diciottesimo secolo.
Il costume che presento in questo post è la mia prima produzione, quando ancora non avevo ricercato approfonditamente la moda di questo secolo e mi sono basata solo su un cartamodello Burda. Il risultato però secondo me non è niente male!



domenica 1 gennaio 2017
IL SETTECENTO A CAVALLO
Nuovo progetto 2017
Finalmente un nuovo post e un nuovo progetto!
Quest'anno ho deciso di farmi un costume storico da amazzone del XVIII secolo. Sempre con l'aiuto dell'associazione Amici del Carnevale di Venezia, ho cominciato a costruire prima i cuscini/panier poi la gonna ed infine la giacca, che nella foto sembra molto semplice ma in realtà è molto più complicata dei vestiti che ho fatto finora.
Il problema principale è che ho messo su 4 chili di peso negli ultimi mesi e quindi quando ho tagliato la giacca avevo una taglia in meno. Faccio fatica a chiuderla e mi vedo un po' grassetta, ma mi piace il fatto che sia un'abito diverso dal solito.
Ho comprato un corsetto stringivita online e questo ha migliorato un po' la situazione, ma comunque la giacca è stretta.
Questo costume è molto pratico. posso andare in autobus, sedermi confortevolmente e camminare in mezzo alla folla carnevalesca di Venezia senza dar fastidio a nessuno, in quanto il panier è molto ridotto, ed è formato da due mezzelune imbottite sui fianchi.
E' comodo anche perchè ci si può imbottire sotto , essendo la camicetta chiusa sul collo da una ciocca bianca.
Di questo vestito mi piacciono molto i polsini rigidi e la martingala in cordoncino nero sul retro.
La maschera nera è stata realizzata in plexiglass dagli studenti dell' Accademia delle Belle Arti di Venezia, carina, no?

Ho comprato un corsetto stringivita online e questo ha migliorato un po' la situazione, ma comunque la giacca è stretta.
Questo costume è molto pratico. posso andare in autobus, sedermi confortevolmente e camminare in mezzo alla folla carnevalesca di Venezia senza dar fastidio a nessuno, in quanto il panier è molto ridotto, ed è formato da due mezzelune imbottite sui fianchi.
E' comodo anche perchè ci si può imbottire sotto , essendo la camicetta chiusa sul collo da una ciocca bianca.
Di questo vestito mi piacciono molto i polsini rigidi e la martingala in cordoncino nero sul retro.
La maschera nera è stata realizzata in plexiglass dagli studenti dell' Accademia delle Belle Arti di Venezia, carina, no?
domenica 15 maggio 2016
L'ORO DI VENEZIA
Progetto di Maggio
Ho iniziato questo progetto a maggio 2015. Ho avuto dei problemi per lo stampo perchè la persona che lo dovrà indossare è parecchio più magra di me: ecco alcune foto mentre dei lavori in corso!Il problema principale per questa tipologia di creazioni è che ci vuole tanto tessuto,tante rifiniture come pizzo, stecche, passamanerie e quindi diventa abbastanza costoso.
Io ho preso alcune pezze di tessuto al mercato , ultimamente, e ho trovato delle ottime occasioni!
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